In questo periodo di emergenza sanitaria l’unica cosa che possiamo fare per contrastare il contagio è quella di restare a casa. Si consiglia di uscire solo per necessità e per fare la spesa. Vediamo allora alcuni consigli per una spesa intelligente, bilanciata, che duri il più a lungo possibile e alcune indicazioni su come comportarsi al ritorno a casa per rispettare le principali regole di sicurezza alimentare.
Cosa è preferibile acquistare
Per evitare gli sprechi e di uscire senza motivo, è utile scrivere una lista della spesa controllando in frigo e nelle dispense cosa effettivamente manca e cosa serve.
Sono da comprare sicuramente alimenti di origine vegetale come frutta e verdura, una buona dose di carboidrati complessi quali pane integrale e cereali in chicco, e fonti proteiche di diversa provenienza. Di conseguenza, tutti quegli alimenti utili ad avere un’alimentazione sana, equilibrata e non monotona.
Tra la frutta e le verdure preferire prodotti di stagione, più ricchi di nutrienti rispetto ai prodotti fuori stagione: mele, pere, kiwi, nespole, arance, peperoni, verdure a foglia verde, asparagi, cavolfiori, verza, broccoli, carciofi, carote, finocchi, radicchio, scarola, sedano, lattuga.
Come pane optare sempre per prodotti freschi evitando pan-bauletto o simili. Oltre alla pasta, comprare anche cereali in chicco come diverse varietà di riso, farro, orzo, grano. Approfittare di questa quarantena per imparare ad assumere questi alimenti che stanno alla base della dieta alimentare.
Tra le fonti proteiche scegliere sia fonti vegetali come i legumi (lenticchie, ceci, fagioli e cicerchie) che fonti proteiche animali come uova di galline allevate all’aperto (o biologiche), carne di allevamento non intensivo, pesce possibilmente pescato (anche surgelato), formaggi e yogurt (evitando formaggi di scarsa qualità nutrizionale come sottilette, formaggini, versioni spalmabili e yogurt dolci che contengono zucchero aggiunto).
Come comportarsi dentro e fuori dal supermercato
Il nuovo coronavirus si trasmette attraverso le goccioline (droplet) o per contatto attraverso le mani, quindi la cosa fondamentale è rispettare le norme igieniche per le mani e il distanziamento sociale. Indossare i guanti forniti dal supermercato per maneggiare frutta e verdura anche se si è già muniti dei propri guanti in lattice.
Mantenere sempre la distanza di almeno 1 metro con le altre persone che fanno la spesa, i commessi e i cassieri.
All’uscita dal supermercato, togliere i guanti sfilandoli alla rovescia, successivamente smaltirli nei contenitori per la raccolta indifferenziata. NON A TERRA. Pulire le mani con un gel a base alcolica e/o evitare di toccarsi il viso.
Come comportarsi una volta giunti a casa
Quando si torna a casa dopo aver fatto la spesa, lavarsi accuratamente le mani. In tema di igiene è raccomandato di gettare nei rifiuti il sacchetto utilizzato per portare gli alimenti in casa e di lavare subito accuratamente frutta e verdura prima di riporla in frigo, soprattutto se va mangiata cruda.
Se si lavano la frutta e gli ortaggi appena acquistati, si devono asciugare bene con della carta assorbente prima di riporli nel frigo, all’interno del contenitore in basso apposito per questi alimenti.
Carne e pesce hanno bisogno di una temperatura più fredda, pertanto dovranno essere riposti nel ripiano in basso del frigo, sopra al contenitore di frutta e verdura. Assolutamente lontano dai cibi già cotti.
A metà altezza posizionare i formaggi, le uova e gli yogurt.
Il ripiano in alto nel frigo è destinato ai cibi cotti e agli alimenti che devono essere consumati in breve tempo, perché la temperatura qui è meno fredda. Posso essere conservati agli avanzi, il riso, i cereali in chicco o i legumi che ho cotto il giorno prima.
Se si vuole conservare il pane nel congelatore, in modo da avere sempre a disposizione fette monoporzione fresche, croccanti e non dure, è necessario affettarlo su una superficie pulita dopo aver lavato le mani con acqua e sapone.
Una sana alimentazione parte anche e soprattutto dalla spesa.
