I BUONI PROPOSITI

I BUONI PROPOSITI

I tuoi propositi per i prossimi mesi quali sono?

Dimagrire per entrare in quella gonna acquistata 20 anni fa e messa solo una volta dopo che sei stata male ed hai perso un sacco di peso per colpa della diarrea?
Dimagrire per metterti il vestito di quando ti sei sposato 15 anni fa, perché in quegli anni, con quel peso ti sentivi proprio bene?
Dimagrire perché vi dovete sposare e perciò l’apparenza quel giorno deve essere importante e dovete essere belli?

 

Se i tuoi propositi sono questi, allora ti consiglio di cambiarli

 

PERCHÉ?

 

  1. Non puoi entrare in quella gonna di 20 anni fa. L’hai comprata perché eri magrissima, non eri in salute, stavi male. Vuoi stare di nuovo male? Ormai sei adulta, sei cresciuta, il tuo corpo è cresciuto con te e insieme siete cambiati. Regala quella gonna e compratene una che valorizzi il tuo corpo e la persona che sei oggi.

  2. Non puoi pretendere di entrare nel vestito del matrimonio solo perché in quegli anni stavi bene con te stesso. Il vestito non c’entra nulla, sei tu che sei cambiato, hai una famiglia adesso, più responsabilità, più doveri e come unico piacere hai il cibo. Se ti ricordi come erano belli gli anni prima del matrimonio, allora torna indietro nel tempo, ricorda cosa ti faceva stare bene sul serio, chi frequentavi, uscivi, non uscivi, avevi hobby… Trova un nuovo piacere che non sia il cibo e vedrai che comunque non entrerai lo stesso nel vestito del matrimonio ma ti sentirai decisamente meglio. Così quando sei stanco, annoiato, in ansia, non andrai verso il frigorifero per avere un po’ di piacere, ma magari andrai verso la tua famiglia, verso la lettura di un libro, una passeggiata, una partita a carte.. Ritrova la gioia che hai perso, chiudi il frigo!

  3. Vi dovete sposare? Bene! Compratevi i vestiti della vostra taglia attuale. Siete già belli così perchè siete innamorati e felici. La magrezza non è sinonimo di bellezza.

VUOI DIMAGRIRE?

Intanto fai un consulto da un professionista per capire se devi o meno dimagrire, se è necessario oppure no.
Poi intraprendi un percorso nutrizionale che ti porti ad avere più consapevolezza di ciò che mangi, come lo fai e come ti senti mentre mangi.

 

Il dimagrimento sarà poi una conseguenza.

 

Ma fallo per te, non per quella gonna, non per rivivere quei momenti felici di molti anni fa, non perché ti devi per forza comprare un vestito di 2 taglie in meno (non ha proprio senso questa cosa qui).
Ogni persona, in ogni tappa della vita ha un peso che sarà diverso di volta in volta. L’educazione alimentare è quella che farà la differenza.

Dott.ssa Alessia Nicolais
Biologa Nutrizionista

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