Le coliche del neonato sono una problematica piuttosto frequente che colpisce circa il 20% dei lattanti sotto i tre mesi di età.
I fattori di rischio più coinvolti sono:
- intolleranza al lattosio,
- interruzione precoce dell’allattamento al seno,
- terapie farmacologiche (antibiotici in primis),
- disturbi del sonno
- un clima familiare non sereno (stress)
Tutti questi fattori sono accomunati dalla presenza di una disbiosi a livello dell’intestino (ovvero un’alterazione della flora batterica) che ha come conseguenza la comparsa di una sintomatologia intestinale. Da qui, l’ipotesi di utilizzare probiotici per la corretta modulazione del microbiota intestinale.
I probiotici, il cui significato etimologico è “a favore della vita” (pro-bios), sono “microrganismi vivi che, somministrati in quantità adeguata, apportano un beneficio alla salute dell’ospite”.
È importante comprendere che i probiotici non sono tutti uguali; gli effetti di un probiotico sono “ceppo-specifici”, è fondamentale pertanto distinguere il ceppo di ogni microrganismo oltre al genere e alla specie.
Tra tutti i probiotici presenti sul mercato il Lactobacillus reuteri DSM 17938 è uno dei più scientificamente documentati, soprattutto sulle coliche e la diarrea.
Diversi studi hanno infatti confermato:
- la sua capacità di attraversare indenne l’ambiente gastrico e arrivare vitale all’intestino tenue aderendovi e colonizzandolo
- non è portatore di antibiotico-resistenza, può essere somministrato anche a lungo termine
- la produzione di reuterina, una sostanza antimicrobica in grado di inibire l’attività di batteri patogeni come candida ma anche funghi e parassiti
- il ripristino dell’equilibrio della flora batterica intestinale e la modulazione della permeabilità intestinale
- la sua attività nei confronti della risposta immunitaria riducendo, l’espressione di mediatori pro-infiammatori (IL-1β, IL-8, TNF-α ecc.) e aumentando le citochine anti-infiammatorie.
- l’efficacia nel trattamento di coliche e diarrea nei lattanti.
Il Lactobacillus reuteri DSM 17938 risulta un ceppo probiotico efficace e versatile. Uno studio in cui si parla di prevenzione a partire già dai primi giorni di vita, dimostra che la supplementazione preventiva con il probiotico riduce non solo l’incidenza delle coliche gassose, ma anche del rigurgito ed un miglioramento della stipsi neonatale. Aspetto importante soprattutto perchè in età neonatale, il ricorso a medicinali è da ponderare attentamente.
Link della fonte: https://microbioma.it/probiotici/coliche-e-diarrea-i-benefici-di-lactobacillus-reuteri-dsm-17938/