La dieta come sacrificio

La dieta come sacrificio

Spesso sento parlare di DIETA come sacrificio. <<Faccio sacrifici inutili! Mangio sano ma non dimagrisco! Io voglio dimagrire!! Tutti questi sacrifici per perdere mezzo chilo! Tanto vale che mangio quello che mi pare!>>.

Forse il concetto sbagliato è proprio questo, l’idea del sacrificio. E’ sacrificio nutrire il proprio corpo per sentirsi bene? E’ sacrificio mangiare 3-5-6 volte al giorno? E’ sacrifico preparare cibi colorati, ogni giorno diversi, diversi in ogni stagione dell’anno? E’ sacrificio godersi il pasto”libero” una volta a settimana? E’ sacrificio sperimentare sempre ricette nuove ed assaggiare cibi nuovi, sapori nuovi, abbinamenti nuovi?
Se questo è per voi un sacrificio forse dovreste cambiare l’idea che avete della DIETA stessa.
Non si fa la dieta per dimagrire e basta. Il dimagrimento è conseguenza del vostro nuovo stile di vita, del vostro nuovo modo di alimentarvi.
Preferite una bella pizza ad una triste insalata? Bene, fatelo! Mangiate la vostra pizza, andate al ristorante, uscite con i vostri amici, non rinunciate al dolce, non rinunciate a nulla. A volte è solo una questione mentale legata al fatto che chi si mette a dieta deve PER FORZA RINUNCIARE al piacere della tavola.
Ma chiedetevi, in una settimana quante volte mangiate la pizza? Quante volte andate al ristorante? Quante volte siete ospiti a casa di amici? Saranno 1-2 volte la settimana. Allora dov’è il SACRIFICO visto che in ogni “dieta” che si rispetti c’è il giorno libero?
Il resto della settimana divertitevi a cucinare colorato, con i cibi consigliati dal vostro Nutrizionista o dal vostro Medico. Rispettate quelle semplici regole che in realtà già conoscete.

Non fissatevi sul fatto che siete a dieta e che quindi dovete soffrire per forza. Vi va un dolcino? Inseritelo a colazione! Avete un matrimonio? Andateci! La settimana ha altri 6 giorni in cui potete recuperare.
Mangiando sano, ci si sente bene. Mangiando male, ci si sente male. Dopo un’abbuffata nessuno si sente bene, chi corre in bagno, chi non riesce a muoversi, chi la notte ha gli incubi, chi ha un’indigestione… ma allora perchè uno deve abbuffarsi così tanto? Questo è il vero SACRIFICIO che deve sopportare il vostro organismo tutte le volte che mangiate male. Dovete volervi più bene.
Soddisfate la vostra voglia di cibo (qualunque esso sia) ma non rinunciate mai a volervi bene.

Ascoltate il vostro corpo, i segnali che vi manda, quando siete sazi smettete di ingurgitare cibo. Avete “sgarrato”? Recuperate, fatevi una bella passeggiata, ammirate i colori fantastici dell’autunno, sentite il profumo delle foglie bagnate, dei fiori, l’aria gelida della neve… nutritevi di benessere.

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